13 giugno 2021 — Comunicato stampa

Gli enormi problemi ambientali rimangono irrisolti

Oggi l'elettorato si è espresso contro l'iniziativa sull'acqua potabile e l'iniziativa «Per una Svizzera senza pesticidi sintetici». Questa decisione è stata presa auspicando che la politica e l'agricoltura abbiano riconosciuto gli enormi problemi ambientali e i rischi per la salute posti da pesticidi e fertilizzanti.

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Landwirtschaft

Il Consiglio federale e il Parlamento si sono impegnati a ridurre efficacemente il carico di queste sostanze, migliorando le condizioni in cui versa la biodiversità: ora hanno il dovere di dare seguito alle loro asserzioni con azioni concrete. Perché una cosa è chiara: ad oggi i problemi non sono affatto risolti. Il bestiame conta, ad esempio, popolazioni troppo elevate: rispetto ai paesi limitrofi, la Confederazione ha circa il doppio degli animali da allevamento per ettaro. L’azoto contenuto nel loro letame viene trasportato nell’atmosfera inquinando così laghi, foreste e torbiere. La biodiversità svizzera è in costante declino: circa il 60% delle specie entomologiche in Svizzera è in pericolo. Inquiniamo l'acqua, l'aria e il suolo con un’intera gamma di pesticidi con conseguenze imprevedibili per la natura e la nostra salute. Questi problemi devono trovare una rapida soluzione: più tergiversiamo, maggiori saranno i costi. Se non conserviamo le risorse naturali, a medio e lungo termine ne andrà della nostra sicurezza alimentare.

Il piano di misure «per un’acqua pulita» non deve più essere contrastato

L'importanza della conservazione delle risorse naturali è riconosciuta anche da esponenti del settore agricolo, tra cui Hans Jörg Rüegsegger, presidente dell'associazione degli agricoltori bernesi, che sottolinea: «Accogliamo con favore il piano per l'acqua pulita in Svizzera adottato dal Consiglio federale perché siamo esattamente dello stesso avviso: terreni sani, aria e acqua pulite sono le fondamenta della nostra produzione». Anche la CI futuro della protezione delle piante (post sui social media del 24 aprile) sostiene il «piano di misure per un’acqua pulita». Ricordiamo tale consenso all’associazione degli agricoltori e ai rappresentanti di questa categoria nel Palazzo federale, e ci aspettiamo che mantengano le loro promesse alla popolazione, smettendo di contrastare le misure proposte dal Consiglio federale.

Le due iniziative sui pesticidi hanno fatto una grande differenza, la popolazione è più sensibile che mai ai rischi e ai pericoli posti dai pesticidi e dai loro prodotti di degradazione. «Continuare come finora» non è di certo un'opzione percorribile. Le organizzazioni di supporto del Comitato 2xSì continueranno a impegnarsi con vigore a favore di soluzioni sostenibili e adatte al futuro nel settore agricolo: sono urgentemente necessarie.

Contatto:

Philipp Sicher, Direttore Administrativo Federazione Svizzera di Pesca, Presidente campagna 2xSì, 079 218 59 21